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Daniela, ........ e poi ?, scherzetto !

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view post Posted on 19/12/2009, 16:43
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assetato di conoscenza

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Eccomi quì dopo molto tempo, ciao a tutte.

Non ho smesso di visitare questo luogo, vengo quasi ogni giorno ed anche se non mi fermo a lungo, faccio sempre un giro per vedere se ci siete tutte e state abbastanza bene.

Molte di voi hanno avuto esperienze e problemi, tutti ne abbiamo, ma io non ho più scritto perchè non avevo nulla d'interessante da dire, oggi invece voglio raccontare qualcosa.
Come tutte sapete Daniela occupa una piccolissima parte della mia vita, si accontenta di poco, delle briciole. Forse è meglio così, quando appare è ancora più bella.

Durante l'estate è apparsa una volta, a luglio e poi più nulla. Anche ora che sono in convalescenza e che potrei chiamarla non lo faccio, non mi sento in forma abbastanza e non mi sento spiritualmente predisposto.
Ma è successa una cosa.
Dopo aver incontrato la Fatina ed aver conosciuto il suo abbraccio, dopo aver perso anche questa piccola gioia il mio bisogno d'affetto si è drammaticamente manifestato e non trovando soddisfazione nel modo tradizionale, ho sentito l'esigenza di provare a passare dall'altra parte.
Dalla parte delle donne.
Ho creato un indirizzo di posta elettronica solo per Daniela, le ho dato un nome ed un recapito, l'ho iscritta a Meetic.
Ho voluto fare l'esperimento e scoprire cosa si prova ad essere inseguiti, assediati, corteggiati, ammirati, cosa che da uomo non mi è mai successa.
Invece Daniela ha ricevuto una visita ogni 5 minuti durante le ore notturne ed una visita al minuto quando era collegata.
25 sbandate in un giorno e mezzo. Per chi non è avvezzo, una sbandata è una specie di colpo di fulmine che gli uomini t'inviano per dirti che gli sei piaciuta! Come faccio ad esergli piaciuta se nemmeno ho messo una foto ? Mah.......
Però ho sperimentato cosa significa essere presa di mira da uomini senza scrupoli ed in cerca solo di sesso, oppure di altri in cerca di amicizia e divertimento, oppure, e questa è stata la cosa soprendente, di uomini in cerca di una compagna alla quale donare vero amore.
In tre giorni ho scelto e parlato con cinque uomini.
Non saprei dirvi con precisione con quali criteri li ho scelti, è stato istintivo; quelli che avevano pubblicato una foto ho potuto guardarli e scrutare il loro sguardo, intuire la loro anima , per gli altri mi sono basata sulle poche parole scritte su una breve email oppure sul saluto spedito in chat per chiedermi di conversare.
Con mia sorpresa ho scelto cinque brave persone, cinque uomini gentili ed educati, intelligenti, rispettosi.
A tutti ho detto di me senza inventare nulla, ho parlato loro come se fossi stato Davide, solamente declinandomi al femminile, ma nessuno di loro ha avuto alcun dubbio, per loro ero Daniela.
Con alcuni ho parlato per un'ora, con altri due ore, con piacere e con serenità, scoprendoci a vicenda e a volte con sottili e piacevoli giochi.
Con uno di essi dopo mezz'ora o forse meno ho tolto la maschera, è stato molto spiritoso e mi ha risposto " però non vale !" :lol: credo che rimarremo amici.
Un'altro che invece era molto serio e determinato, un imprenditore, dopo quasi due ore di conversazione è rimasto molto deluso e contrariato, ma nessun insulto è stato profferito al mio indirizzo, gli ho fatto le mie scuse e gli ho spiegato, ci siamo salutati civilmente augurandoci buone feste.
Uno invece non credo che lo scoprirà mai. Una persona di successo, ma con una mente inquadrata, un ingegnere che ha fatto un pezzo di carriera militare per poi buttarsi nella direzione industriale ed ora consulente affermato. Un uomo adulto e sicuro...ma estremamente ingenuo, fragile e disarmato dal punto di vista affettivo. Un uomo che ha dedicato la sua vita alla carriera, sacrificando gli affetti e ritrovandosi , di fatto, incapace di cercare e corteggiare una donna.
Stamattina gli ho mandato diverse mie foto, le più belle, ma lui non mi ha risposto insultandomi, mi ha semplicemente scritto queste parole: " Daniela,
Purtroppo,dalle foto,ho desunto che sei troppo magra per
i miei gusti.Mi dispiace tanto!

Un bacio/ Salvo"

Forse è semplicemente un gentiluomo ed ha fatto finta di non accorgersi che sono un uomo, forse invece non se n'è davvero accorto, rimane il fatto che si è comportato come poche persone oggi usano fare, Con garbo.

Uno dei cinque invece è uno studente universitario marocchino, ha solo 22 anni e mi sono rivelata a lui stamattina su MSN, non ci sono state scenate ma solo un attimo di perplessità ed un gentile saluto, può darsi che ci risentiremo.

Ma uno di questi uomini, fatalmente il primo, chissà come mai... ha lasciato un segno.
Abbiamo parlato per più di un'ora con calma, con sincerità, ma anche con affiatamento, con partecipazione. E' stata un'ora molto piacevole ed è trascorsa in fretta, ci siamo dati appuntamento al giorno successivo, ma io avevo già deciso di scrivergli prima per dirgli la verità.
Lui però mi ha preceduto e pochi minuti prima che io gli spedissi la mia lettera di spiegzioni e di scuse, lui mi ha scritto queste parole:

"Buongiorno Daniela...come stai?Dormito bene?Io si,avrei parlato con te,
ancora per ore...Oggi fa molto freddo,sono appena arrivato a casa,ho le
mani ancora gelate,non riesco a scaldarmi!Vuoi sapere se ho pensato a
te?La risposta è SI,è vero ancora non ci conosciamo,ma la spontaneità,e
la sincerità con cui si è svolta nostra conversazione di ieri sera,mi
hanno colpito,e ancora di piu,mi ha impressionato la nostra similità di
carattere!Spero di incontrarti presto...Buon resto di giornata...ciao
Antonio..."

Sono pochi concetti, un saluto veloce, poco più di due righe, ma sono stati scritti da qualcuno che stava pensando a me e desiderava parlarmi ancora ed incontrarmi.
So che era sincero, mi sono sentita desiderata ed amata. Una sensazione cha ancora mi avvolge. Ho dovuto dirgli la verità, non potevo ingannarlo, io non desidero essere la donna di nessuno, ma il suo affetto mi ha colpito ed è rimasto in me ed ora ho il rimpianto di non aver potuto godere delle sue attenzioni ancora per qualche giorno, di non poter essere coccolata, corteggiata, dolcemente inseguita.
Daniela mi ha fatto uno scherzo, molto ben riuscito, un'esperienza che mi segnerà e che non potrò dimenticare. L'esperimento è concluso, stamattina ho cancellato l'account su Meetic.
Daniela desidera un cavaliere e l'aveva trovato, ma io non posso permettere che questo cavaliere sia illuso di corteggiare una vera donna.
Contatterò Antonio e gli chiederò se un giorno vorrà concedere a Daniela di vivere una piccola favola, di portarla a cena o in un locale e passare la serata in sua compagnia, come a volte Davide ha fatto con alcune di voi.
Qualcosa mi dice che accetterà.

Un bacio a tutte, ora vi capisco un poco di più.

Daniela, quasi sempre Davide.
 
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Laura.C
view post Posted on 19/12/2009, 17:42




Non ho mai finto di essere una donna, non per questo mi sento al di sopra, per nulla.
Non ho mai finto perché dover riconoscere infine che sono un uomo, so che farebbe di certo più male a me che non all'estraneo corteggiatore.
Un certo spazio ai maschietti appassionati del genere lo concedo, metto in chiaro subito che non ci saranno incontri ma alcuni sono proprio tenaci.
C'è di tutto, alcuni sono però davvero carini.
C'è un tizio in life che da subito è stato avvisato, eppure ogni tot arriva col suo messaggio carino, con la richiesta di due chiacchiere, non so che cosa trovi in questa Laura, uomo vestito da donna, ma so che si comporta con me come si potrebbe comportare con una donna che gli piace parecchio.
E' un'enorme gratificazione.
Come hai compreso, ora lo sai un po' meglio, Davide.
Io credo che tutte noi, quale che sia il nostro orientamento sessuale, che per lo più è etero (o anche quando bisex, come per me, l'attrazione per le donne è tanta e forte), un uomo che ci corteggia premia tutto il lavoro, non tanto materiale quanto mentale, che dedichiamo alle nostre effimere trasformazioni.
Forse quel che provo è simile a quel che provano molte altre sorelline: io voglio entrare nel corpo di una donna per avvicinarmi a comprendere quel che passa nella testa e nel cuore, di una donna.
Non ne ho fatto mai mistero con te in privato e credo che traspaia in pubblico: talvolta rivelo un sottile sarcasmo con chi di noi "si sente tanto donna", racconta sensazioni sconclusionate e proclama desideri ardenti di transizione, poi magari dopo qualche settimana scompare; trovo ridicolo tutto questo.
E' il mio esorcismo, la mano forte che preme su quella garza immaginaria per impedire alla ferita profonda che sento, di sanguinare.
E' la ferita di non essere una donna.
E' ridicolo anche questo mio pensiero, lo so.
Ma quando mi guardo dentro, e pure la vedo guarita, so che di tanto in tanto la ferita si riaprirà e mi farà ancora male.
Poi passerà.
Baci,
Laura
 
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view post Posted on 20/12/2009, 00:45
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Romana de ROMA

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In occasione del raduno di marzo organizzato da life ad Occhiobello, mi è capitata una situazione simile.
Con me, erano presenti Elena70 e Manasama (Mary). Pochi minuti prima, mi ero recata al piano di sopra per fumare una sigaretta nello spazio per fumatori e li mi accorsi di un uomo dall'aspetto un pò magrebino, che guardava insistentemente dalla mia parte e sfoderava un sorriso a mille denti. Li per li, non percepii subito che quello sguardo era rivolto a me, pensavo che ci fosse qualcun'altra o qualcosa di divertente da osservare. In fondo era chiaro, per quanto ben vestita potessi essere, che sotto ci fosse un uomo.
Tornata al piano inferiore, nel mentre che confidavo ad Elena ed a Mary quello che mi era appena accaduto che eccoti spuntare nuovamente il tizio, ma questa volta, con passo deciso, si avvicinò a me.
"Sei, bellissima" sussurra avvicinandosi al mio orecchio "posso offrirti da bere?"
Oddio, oddio, oddiooooooooooo!!!!!!! Rimasi letteralmente pietrificata da quelle parole, non me le aspettavo. Pensai anche che mi stava prendendo in giro o che da un momento all'altro sarebbe spuntata fuori la telecamera di Candid camera!
Sollevai leggermente gli occhi e notai comparire uno sorriso sul volto di Elena e Mary che avevano capito tutto anche se non si sentiva nulla per via della musica abbastanza alta. Non sapevo cosa fare, speravo che guardare Elena e Mary mi avrebbe suggerito qualcosa!
Ma in quel preciso momento, fu tutto immediatamente chiaro, non potevo ingannare nessuno, perchè io sò cosa voglio.
Tra un ehm e l'altro, cercavo le parole migliori per non ferire il tipo e cercare di uscirne in modo rilassato.
Così optai per: "Ti ringrazio, sei gentilissimo, ma perdonami, io cerco altro...!!"
E lui con il volto un pò corrucciato: "Scusa, che intendi?"
Si leggeva chiaramente nei suoi occhi che in quel momento pensava che io lo ritenessi un cesso, ma non pensava minimamente che a me non interessavano gli uomini in generale.
Comunque risposi un lapidario: "Donne!"
Il suo volto si schiarì leggermente, dando ad intendere che non sapeva se doveva essere sollevato o meno da quello che gli avevo appena detto.
Concluse con: "Ti capisco!"
Ed io: "Ti ringrazio comunque molto per il complimento!"
E lui: "Figurati, sei veramente bella, è un vero peccato!"
Ed io: "Grazie, grazie ancora, mi spiace!"
E lui: "Se ci ripensi, mi trovi al bar!"
Ed io: "Ciao!"
E se ne andò!
Immediatamente pensai: "Ma è cieco o me stà a pija per culo?"
Poi, tornando alla realtà, mi ricordai di essere in un club di travoni, ed in fondo non era poi tanto strano che qualcuno avesse tentato di corteggiarmi.
Elena mi fece riflettere domandandomi: "Bhè, ma ti ha fatto piacere o no?"
Effettivamente, la consapevolezza che qualcuno abbia tentato di corteggiarmi mi ha dato una piacevole sensazione, non sò spiegarlo, è come una coronazione dello sforzo fatto affinchè la mia immagine risulti piacevole e non sgradevole.
Non sarò mai bella come una donna, ma almeno cerco di essere quello che sono nel miglior modo possibile e quindi, ricevere delle avance, garantisco, da una bella sensazione.
Questa vicenda è stata la prima cosa che ho raccontato a Negrita, che in quell'occasione non era potuta venire, e la prima cosa che mi ha detto è stata:
"Bhè, ma ti ha fatto piacere o no?"

BYE
 
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