X-Dress - Forum dedicato al crossdressing

PRIMO RADUNO XDRESS..donne per una notte, magia dell'incontro con persone meravigliose in un luogo incantato.

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view post Posted on 6/3/2008, 00:48
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assetato di conoscenza

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Prologo


In principio era Davide.
Poi Virgolette
Ora Daniela.

Una sola persona, diverse epoche, diverse emozioni, diverse situazioni.

Un forum di nome Xdress.
In principio non c’era, c’era qualcos’altro, ma non ha funzionato e le persone lo hanno abbandonato.
Qualcuna di queste persone però si sentiva incompleta, insoddisfatta ed allora creò Xdress.

Il forum si popolò poco a poco di persone, a volte zitte per settimane, altre volte in fermento come un formicaio, ma continuarono ad aumentare.

Alcune di queste persone si accorsero che quel luogo era bello ed accogliente e decisero di fermarsi e coltivarlo, di trasformarlo in una casa dove sentirsi a proprio agio, dove esprimere se stesse senza paure e raccontarsi senza veli, per vedersi dentro e per spiegare agli altri.

Queste persone alla fine divennero amiche e sentirono il bisogno di incontrarsi nella realtà, per suggellare il loro affetto, per testimoniare la loro vicendevole gratitudine e godere del conforto e della compagnia di anime affini.

Gentili lettori, mettevi comodi oppure cambiate pagina: questa è la storia di una sera che poche persone hanno vissuto nella loro vita e la racconto per quelle che potevano esserci ma non lo hanno voluto abbastanza, per quelle che ancora non sanno bene perché si trovano qui e cosa gli sta succedendo e per quelle che hanno solo voglia di leggere per prendere sonno.



:D




E’ san silvestro, una notte speciale, magica come nessun’altra per me.
Ogni anno per qualche ora il tempo si ferma in attesa dello scoccare dell’attimo.
Un’attesa colma di speranza e di ottimismo, di progetti per il nuovo anno che arriva, a volte con qualche rimpianto per quello che sta per finire.
Questa volta, dopo dieci anni passati sempre in casa con i miei genitori ho deciso di uscire, per stare con i miei nuovi amici.
Sono all’ Evadamo.
Ci sono persone che vengono da Torino, la mia città ed altre che invece vengono da lontano, come Stefania ed Ines.
Sono li per un motivo preciso: condividere questo momento con delle persone speciali, che vale la pena di frequentare ed amare.

Molte delle persone che avrei voluto avere con me non hanno potuto venire, sono un po’ triste; il mio pensiero va a loro ed i bicchieri si alzano a salutare il nuovo anno, ma una promessa echeggia nei miei pensieri: li riunirò in un’altra occasione, devo riuscirci.
Passano quindici giorni , ma l’eco ancora non si è spenta e parlando con Deborah e le altre su MSN decidiamo che l’unico modo per farla tacere è darle soddisfazione.

Non è necessario insistere, tutte quante abbiamo lo stesso desiderio, lo abbiamo da molto ormai anche se non lo volevamo ammettere e quindi è deciso: avrà luogo il primo raduno del forum XDress e sarà più presto che si può, compatibilmente con le esigenze dei più.
Dopo qualche consultazione tra di noi si sceglie il 22 febbraio, qualcuno prenota le ferie, io verifico con quelli dell’Evadamo che si possa fare.
Contrordine, il 22 non si può, dobbiamo slittare al 29.
Porco cane, devo spostare le ferie (pensiero di Elena), ma sta bene, ci sono anch’io.

Un mese e mezzo di attesa, di preparativi, di email, di telefonate, di richieste d’informazioni.
Stavolta ci sarà una novità, non sarò il solito Davide, sarò anch’io in abiti femminili, ma stavolta per intero. Sarò donna per una notte, ridicolo (pensiero di Davide Virgo) ma sta bene, si può fare.
Un mese e mezzo di interrogativi, di prove, di sondaggi tra gli amici. Ma nessun dubbio.
Ci sarò.

:lol:





Sono le 07:30, mi trovo in ufficio, accendo il cellulare.
Immediatamente arrivano dei messaggi, uno è di Elena, dice che sono a Pescara perse nella nebbia, l’ha spedito nella notte.
Sono le 09:30 un nuovo messaggio dice che mancano 160 km all’arrivo, leggo l’emozione tra i caratteri e mi emoziono a mia volta: stavolta ci siamo, sta per succedere.
Alle 11:30 il messaggio dice: siamo arrivate, ora nanna. A stasera.

Sono le 16:00, la sirena dice che è ora di smettere di lavorare, ma in me scatta la sirena d’allarme. Ho i minuti contati dovrò correre.
Le cose da fare sono tante ed il tempo fugge, le azioni si susseguono, frenetiche, programmate con discreta cura, ma l’imprevisto è imponderabile. Sono le19:00 il telefono squilla: mi stanno già aspettando, sono in ritardo e ancora non ho finito, maledizione.

:angry:




Torino, ore 19:30, dall’Hotel master escono 10 persone, stanno andando a cena insieme e sono allegre e festanti, la gente le guarda con aria strana ma loro non se ne curano, almeno non tutte.
Deborah vorrebbe passare dal canale della biancheria sporca oppure prendere l’ascensore, ma le altre riescono a convincerla e alla fine si esce dall’ingresso principale. Dieci persone, ma solo tre donne.
No, ci sono otto donne e due uomini.
No, ci sono tre donne, due uomini e cinque trav.
Per Deborah è la prima volta, è agitatissima, ma voleva questa cosa più di ogni altra.
Desidera questo momento da tanto, tantissimo tempo e finalmente ora è arrivato e con lei, a sostenerla e renderle tutto facile e meraviglioso ci sono le sue più care amiche, ma anche la sua compagna, un fatto che mai avrebbe creduto possibile solo pochi mesi fa.
Si va in scena, ormai ci siamo: tutti al ristorante.
Al ristorante erano attese, il personale sapeva benissimo chi erano e che aspetto avrebbero avuto, ma il loro ospite non c’è, avrebbe dovuto già essere li ad accoglierle, anzi, doveva andarle a prendere in hotel, come fanno le persone educate.
Invece no. Siamo alle solite, Virgolette è inaffidabile !
Elena decide di telefonare e siccome pare che Virgo stia per arrivare, il nostro gruppo si accomoda all’interno e prende posto, in attesa degli ultimi ritardatari.
Il locale è molto accogliente ed intimo, ambientato perfettamente in modo da sembrare in stile spagnolo; tutto è in ordine e pulito, i tavoli sono spaziosi, i clienti sono sorpresi.
Eh bè, non si può pretendere di passare inosservati, ma stasera non ci sono preoccupazioni, è la nostra serata, niente può rovinarcela e presto gli sguardi dei presenti non ci toccano più, scivolano via come gocce di rugiada mentre la conversazione si anima ed arriva la sangria.


:) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :)




La porta si chiude.
Ora non si torna più indietro.
Il trucco è scadente, la parrucca è vistosa, l’abito è provocante, il soprabito è da uomo e le scarpe fanno venire le vertigini.
Bravo, sei un asso a crearti le complicazioni! Dovevi semplicemente andarci da uomo, adesso ti arrangi !
Ora sono Daniela, mi trovo sul pianerottolo prospicente il monolocale di mia nonna buonanima, ora devo cercare di arrivare alla macchina senza rompermi una caviglia e senza farmi notare troppo. Facile, perché nessuno fa caso ad una rossa di due metri che cammina come un paraplegico.
Riesco a superare incolume le scale, prendo un bel respiro ed apro il portoncino: scendo in strada.
La macchina è a pochi metri, ma sembrano chilometri; sento gli occhi degli occupanti della stazione spaziale internazionale che mi osservano, come se fossero al primo piano, mi sforzo di non farci caso e mi concentro sull’asfalto, maledetto che ad ogni passo minaccia di farmi cadere.
Sono arrivata, apro la porta e m’infilo in macchina: le altre mi aspettano e saranno infuriate, ho quasi un’ora di ritardo!
Mi avvio e l’abitacolo mi da sicurezza, mi protegge, per qualche minuto sono tranquillo, anzi tranquilla, finché arrivo al ristorante e cerco un parcheggio, ma non ce ne sono.
Dove lascio l’auto di solito ora è tutto occupato ed in più ci sono 5 o 6 persone che stanno nel bel mezzo a chiacchierare, non mi va di passargli davanti conciato in questo modo.

Torno indietro e parcheggio in mezzo alla strada, in questa via è usanza comune, al massimo prendo una multa.
Ora viene il difficile: una volta scesa devo arrivare al ristorante, ma ci sono delle persone, c’è l’asfalto sconnesso, ci sono anche le rotaie del tram; ben ti stà, la prossima volta te ne stai a casa tua a vedere la televisione!
Mi muovo cercando di trovare in me un giroscopio che mi tenga in equilibrio, impresa terribile, procedo con lentezza quasi paradossale, misurando ogni movimento, con calma e con la massima concentrazione; raggiungo il marciapiede senza mai staccare lo sguardo dal suolo, imbocco il vialetto e finalmente trovo la porta del ristorante, era ora, sono in salvo.

Le nostre 10 persone sono impegnate in varie conversazioni, alcune si domandano quanto ancora dovranno aspettare per mangiare, altre invece non vedono l’ora di mettere le mani su Daniela/ Virgo per ammazzarla di botte, per il suo imperdonabile ritardo, quando dall’arco d’ingresso del locale appare una figura tremante e sorridente, alta come la mole antonelliana, con un soprabito da uomo ed un trucco da klown.
Virgo, appunto, travestito da Daniela.

Ed improvvisamente tutto cambia, i miei occhi cercano quelle figure che per mesi e mesi ho visto sulle pagine del forum e negli avatar di MSN, a volte cercando di nascondersi altre volte mostrandosi in maniera spudorata ed uno ad uno li ritrovo a pochi passi da me; i loro volti non sono arrabbiati o impazienti ma sorridenti, anzi entusiasti anzi felici e tutti si meravigliano della mia statura esagerata e delle mie gambe chilometriche, anche stavolta in bella mostra come sempre, sbucando da un bell’abito da sera corto quanto basta e morbido come la seta.

La prima persona che mi accoglie col suo sorriso accecante è la compagna di Elena, colei che quasi ogni sera, da dietro la tastiera ci saluta e partecipa con noi alla chiacchierata su MSN, un rito senza il quale ormai non riesco a vivere.
Si alza, mi abbraccia e sorridendo mi invita a calmarmi, poiché si è accorta che sto tremando. In realtà io mi sento tranquillo, ma l’adrenalina è talmente tanta che non riesco ad avere il controllo di me, una cosa che non mi succedeva da tempo immemorabile. Ora posso salutare tutti i presenti, alcuni dei quali non ho il piacere di conoscere e mi accomodo al fianco della mia damigella ed inizia la serata.
Ci scambiamo saluti, battute ed informazioni, aspettando che tornino gli altri due ospiti che si erano allontanati per delle riparazioni d’emergenza.
Ci siamo quasi tutti: DeborahCros, fondatrice ed amministratrice del forum con la sua compagna; Stefania959, moderatrice e membro storico iscritta fin dalla fondazione; Elena70, la colonna portante di XDress con la sua prorompente bellezza, FalconCrest che è semplice ospite in quanto non iscritto al forum, ma amico di tutte le presenti; Giusy, che accompagna FalconCrest; Bootsforever, la mia amica Anto, con la quale abbiamo stabilito una bella amicizia e che vedo per la prima volta in viso: è truccata divinamente bene, ha i capelli neri lunghi ed un’aria terrorizzata, come se stesse per essere fucilata. Eppure mi sorride con una dolcezza che mi commuove e vorrei abbracciarla e tenerla stretta per mezz’ora, finché non si è calmata. Altre due persone sono col gruppo, ma di loro ricordo solo i volti, mentre i nomi si sono persi nel vuoto della mia mente: vi chiedo perdono, è un mio problema da sempre: imparo al massimo due nomi per volta.
Mancano solo ValeNSC e Negrita, che non dovrebbero tardare.
Infatti dopo poco finalmente eccoli entrare e dopo esserci salutati e presentati siamo tutti pronti per l’assalto alla cena !

Il personale del ristorante è sempre molto efficiente e stasera in particolar modo tutto funziona a perfezione, hanno già preparato tutto e non c’è bisogno di aspettare nulla.
Le portate si susseguono con rapidità e ognuna è squisita come mi aspettavo; non è la prima volta che vengo in questo posto, ero sicuro che i miei amici avrebbero avuto un trattamento perfetto e che la cena sarebbe stata ottima ed infatti tutti apprezzano la Paella con grande entusiasmo e qualcuno fa addirittura il bis !
Ho cambiato di posto ed ora siedo a fianco di DeborahCros, dove rimango per tutto il tempo restante e parlare con lei e scoprire quanto sia diversa di persona in confronto a quella che conosco su MSN.
Ora è disinvolta, loquace, allegra, parlare con lei e sentirla parlare è un piacere e sembra un fiume in piena, talmente le cose che ha da raccontare.
Scopriamo che pochi anni fa forse ci siamo sfiorate, davvero di pochi centimetri nel suo posto di lavoro, una coincidenza assolutamente incredibile.
Mi racconta di com’era terrorizzata prima di uscire dall’albergo e di come abbia indagato presso la hostess dell’ingresso per conoscere eventuali vie d’uscita nascoste.

Riesco a parlare anche un po’ con ValeNSC e Negrita, con la compagna di DeborahCros ed ancora con la compagna di Elena70.
Stefi ed Elena, una a fianco dell’altra, inseparabili come sempre, sono distanti e non posso raggiungerle, ci scambiamo poche battute e vedo che Elena è stranamente tranquilla. Se non la conoscessi, potrei pensare che sia a disagio.
Invece forse è solo la frustrazione di non poter parlare con tutti contemporaneamente, come tutti noi vorremmo fare, per goderci finalmente la compagnia di chi per tanti mesi abbiamo dovuto solo immaginare e che ora incredibilmente è davanti a noi in carne ed ossa.
Esistiamo tutti, non siamo semplici avatar e pseudonimi, siamo qui e ci stiamo guardando, memorizzando, raccontando, nel tentativo di rubare ogni più minuscolo dettaglio per poterlo conservare gelosamente nelle nostre menti e richiamarlo quando saremo di nuovo lontani, separati dallo schermo dei nostri computer.
Siamo tutti qui, alcuni dopo aver percorso una distanza incredibile, con quattro cifre, viaggiando per quasi un giorno, spinti solo dal desiderio di incontrare coloro cha hanno dato un senso ed una vita ad un semplice insieme di istruzioni matematiche che processate da una macchina prendono la forma di una bacheca, il forum, dove ognuno lascia i propri messaggi a beneficio di se stesso e di chiunque li vorrà leggere e commentare.
Un miracolo.
La dimostrazione che la volontà ci permette di fare qualsiasi cosa, se davvero lo vogliamo.
Guardo i miei amici, tutti in abbigliamento femminile, come li ho sempre visti. Ognuno ha dato alla sua metà un carattere e dei sentimenti ed ora finalmente la possono lasciare libera di esprimersi, di mostrare i propri pregi e difetti, di confrontarsi, di esistere. Vedo i loro volti sereni, distesi, come se si trovassero in un posto incantato, all’interno di una favola, come un bambino in un negozio di giocattoli.
Il tempo passa ma non si riesce a smettere, ci sono così tante cose che ci passano per la mente ed ogni argomento ne richiama altri due e non si finisce mai di scoprirsi e di entusiasmarsi e vorremmo che il tempo si fermasse.
Ma il tempo non si ferma.
Chiediamo il caffè e poi il conto e ci avviamo verso la nostra destinazione finale, la chiusura dell’anello, il punto in cui tutti i nostri desideri e aspettative si sono catalizzati in questi mesi e dove ognuno di noi vorrebbe poter andare tutte le sere e trovarci tutti gli altri, per stare insieme in pace ed armonia a lasciar vivere l’altra metà, quella che la gente non vuole vedere, che si rifiuta di accettare.

Andiamo, l’Evadamo ci aspetta.

Sono di nuovo in macchina e mi dirigo al locale senza deviazioni, mentre le altre fanno tappa in albergo per cambiarsi e ritoccarsi il trucco. Là ci sono anche il mio migliore amico e la sua compagna, l’Ing, che se non si sono ancora stufati di aspettare mi vedranno enfemme di persona per la prima volta. Io li ho avvisati che potrebbe essere uno shock.
La serata è ormai nel pieno svolgimento, poiché è quasi mezzanotte e le auto parcheggiate sono tante, costringendomi a posteggiare distante. Come vorrei avere le ali, per non dover camminare su quei bellissimi tacchi per i cento metri necessari a raggiungere l’ingresso ! Ma non sarà questo a fermarmi, coraggio, un passo alla volta.
Quando raggiungo l’ingresso, il sorriso del nostro adorato e dolcissimo buttafuori mi accoglie con gioia e lui mi sorregge quando per un pelo non mi rompo una gamba perdendo per un attimo l’equilibrio.
Finalmente sono a casa, evadamo, eccomi.
Lascio il soprabito al guardaroba, dove saluto Mirka e Lidia e conquisto la mia meta.
Dietro quella porta una serata indimenticabile mi attende ed attende tutte noi.

Apro ed entro e la scena è invitante: ci sono moltissime persone, come nelle migliori serate: c’è un gruppo di metallari (con aspetto inquietante ma molto per bene), ci sono tantissime sorelline e soprattutto ci sono i miei amici: tutto lo staff di Evadamo, Veronica, Pamela, Paola, ed il mio migliore amico con la sua compagna.
Ma vedo che stanno andando via, li ho presi per un pelo. Lei, l’ING di cui innumerevoli volte vi ho parlato nel forum sta piangendo ed io improvvisamente perdo tutto il mio buon umore e desidero solo sprofondare nel pavimento per il dispiacere.
Il mio amico mi dice che sono bellissima e poi si scusa con me per dovermi lasciare così presto. L’Ing mi abbraccia forte e mi sorride, tra una lacrima e l’altra e poi la vedo uscire dalla porta, insieme al mio sorriso.
Ciao amici miei, stasera non sarà lo stesso senza di voi.

Stasera siamo in un luogo perfetto, tra persone speciali, con la musica, i colori, il bar e quindi facendo il bilancio mi rendo conto che potrà ancora essere una sera memorabile e decido di raccogliere tutto il mio ottimismo e proseguire con la festa, cercando di essere una buona hostess per i miei amici.
Faccio un sospiro e vado a salutare gli altri, lo spettacolo deve continuare.

Tutti mi chiedono dove sono quelli del forum ed io li rassicuro, spiegando che saranno lì a breve, ma so di dire una bugia !

Infatti passa quasi un’ora prima di vederli arrivare e quando chiamo Claudia per avvisarla che sono all’ingresso, tutti diventano elettrici e sembrano formiche che hanno smarrito la fila !
Mi sposto di un paio di metri e li osservo: mi verrebbe da sbellicarmi per il divertimento, sono tutti agitati, qualcuno si sistema i capelli e si prepara ad accogliere i miei amici del forum.
Dio mio, sta succedendo davvero !!!!
Siamo tutti qui, all’Evadamo, mi sembra un sogno !
Claudia mi accompagna all’ingresso e andiamo a salutare tutti, con un’emozione che si taglia con la motosega, cerco di essere una buona ospite e faccio le presentazioni e ciascuna si trattiene a stento, cercando di essere composta ed educata, mentre so perfettamente che la sola cosa che tutte vorremmo fare è di gettarsi in braccio agli altri e tenerli stretti a lungo, almeno questo è quello che vorrei fare io.
Così, finiti i convenevoli torniamo nel locale e faccio da cicerone per chi ha voglia di ascoltarmi.
Stefi è già stata qui e quindi mi dà una mano, le altre invece salutano che era già dentro, come Veronica, poi conoscono il resto dello staff e finalmente Deborah incontra Ale.
No tutti voi che leggete potete conoscere il significato simbolico di questo avvenimento, ma vi basti sapere che non una sola goccia di sangue è stata versata ed ogni acredine che poteva esserci ha lasciato spazio a stima ed amicizia.
Da quel momento nulla ha più tempo, la serata è nostra e non ci sono confini.
Tutte si perdono nella sala, chi osservando il luogo magico in cui si trova, nel brulicare di un piccola e variopinta folla festante, piena di creature deliziose, a volte uomini , a volte donne a volte entrambi.
Per una volta, stasera anch’io faccio parte di questi e mi diverto, senza sorpresa. Mi sento bene e voglio essere piacevole per i miei amici, che mi hanno fatto questo inestimabile regalo, venendo fino a qui per conoscere me, i miei amici, il locale dove vengo a ricaricare il mio spirito.
Sono felice e tutti lo vedono benissimo, e si aggirano, scambiando complimenti, saluti, fotografie con chi era già lì o chi ci ha raggiunti ora.
Siamo in molti, alcuni non li conosco nemmeno, ma ogni tanto arriva un nuovo ospite giunto da lontano ed avvisato da voci dei forum che stasera ci saremmo stati.
Una grande gioia ed un grande onore.

Sulla bellissima pista da ballo và in scena lo spettacolo degli Area 54, che ci intrattengono con le loro coreografie e costumi, accompagnati da musica intramontabile. Uno spettacolo nello spettacolo che tutti apprezziamo e che ci trasporta ancora di più in un’atmosfera quasi irreale.
Finito il concerto ci permettiamo qualche pausa e ci accomodiamo chi sui divanetti, chi sulle sedie in vimini per riposare i piedi, per chiacchierare un altro po’ e per bere qualcosa di fresco e di buono, eh si, perché il barista dell’evadamo non è solo bello e simpatico, è anche bravo e prepara dei cocktail deliziosi, che sono diventati famosi sul nostro forum per l’effetto allucinogeno che hanno sulla sottoscritta !  
Caro Marco, che tu lo voglia o no, ora sei famoso !!!

Dovete sapere che come sempre, quando una cosa è troppo bella, deve per forza succedere che interviene un fattore esterno a rovinarla ed anche la nostra serata non è sfuggita a questa regola; così, al termine dello spettacolo degli Area54 e dpo la breve ma stupenda esibizione di Pamela ( che sembrava uscita da un quadro di Raffaello talmente era bella) è cominciata la seconda parte della lunga notte di Evadamo, a base di musica da ballo e DJ.
L’inizio è stato per noi molto piacevole, trattandosi di musica della nostra adolescenza e molti di noi sono andati in pista a dare giusto sfogo alla frenesia, ballando le più belle canzoni italiane e straniere, poi come è giusto che sia, è stato il turno della musica metal e punk, che ahimè non è la mia preferita e a giudicare dall’espressione delle altre, neanche la loro.
Così, piano piano abbiamo lasciato la pista ai più giovani, ritirandoci nelle retrovie dei tavolini e dei divanetti facendo conoscenza con i nuovi arrivati e con chi invece era con noi già al ristorante ma fatica a rilassarsi.
Lentamente il tempo passa, ma il volume della musica è sempre più alto, fino a che ad un certo punto diventa impossibile dialogare se non gridandoci nelle orecchie.
Un modo assai poco rilassante per socializzare e perciò chiediamo se è possibile ridurre un poco il volume per rendere possibile un dialogo più normale, ma ci viene risposto che il DJ ha pieno potere decisionale e che con quel tipo di musica il volume deve essere esagerato se si vuole che il pubblico continui a ballare.
Purtroppo devo prenderne atto e non mi rimane che comunicarlo alle altre e dopo qualche decina di minuti, sfinite dallo stress decidiamo, veramente a malincuore, di abbandonare il locale in cerca di un posto tranquillo dove concludere la serata.
Con la gentilezza che la contraddistingue, Mirka ci indica una cremeria che è poco distante e che rimane aperta fino all’alba, dove potremo riposarci le orecchie e raccontarci ancora le nostre esperienze, magari davanti ad un buon cappuccino ed una brioche.
E’ deciso, andiamo !
Affronto di nuovo con sofferenza la strada che mi separa dall’auto, con un po’ di tristezza nel cuore allontanandomi da quello che considero il mio nido, l’Evadamo e con le altre raggiungiamo la cremeria.
Esitiamo prima di entrare, Deborah ha avuto un ritorno di panico, he he he, deve essere passato l’effetto dei cocktail di Marco !
Io entro, voi fate come volete !
Infatti poco dopo tutti mi seguono e una volta saccheggiate quasi tutte le sedie disponibili, sotto gli sguardi un po’ straniti dei presenti ci rimettiamo a conoscerci, a confrontarci, ad ascoltarci.
Un momento di grande intimità, di comunione, dove ognuna si mette a nudo e confida alle altre le proprie emozioni, i propri desideri, nella calma di quel posto in attesa del momento inevitabile.
Veronica è ansiosa, ed io con lei perché aveva promesso a sua moglie che sarebbe rincasata non più tardi delle tre e mezza, ma ormai sono le quattro e mezza.
Il momento si avvicina, le nostre facce (Stanche) si intristiscono.
Tutti sappiamo che sta per spezzarsi l’incantesimo ed esitiamo a concludere i discorsi, a chiedere il conto, ad uscire.

Valentina e Negrita hanno pensato a noi e ci hanno portato la colazione ai tavoli, dopo tutto il viaggio e la fatica che hanno fatto oggi !
Non solo, ma hanno voluto che fossimo tutti loro ospiti ed hanno già saldato i debiti.
Pensate quando capita nel mondo che qualcuno si comporti in questo modo con delle persone conosciute su internet.
Non capita.
E basta.

Mi rendo conto di quale incredibile fortuna ho avuto a maggio 2007, quando in preda all’ansia mi sono messo in cerca di qualcosa che desse una spiegazione alla mia strana e crescente passione per le calze, le gonne e le scarpe da donna.
Ho cercato “uomini con la gonna” su google ed ho premuto invio.
Dopo pochi istanti ho trovato un articolo apparso su un periodico di costume dove alla fine compariva un termine che non conoscevo: X-dresser.
Così ho effettuato una seconda ricerca, trovando il forum di Deborah ed ora sono qua, in compagnia di queste persone meravigliose e al solo pensiero che sto per separarmi da loro mi prende un senso di solitudine e di incompletezza, perché senza di loro io sono solo una parte di me.

Ma è giunto il momento di dividerci e tutti ci alziamo, nascondendo il nostro disappunto come meglio possiamo, avviandoci verso l’uscita.
Ci fermiamo sul marciapiedi, per gli ultimi scambi di numeri di telefono, di indirizzi email, di account MSN. Siamo amici per merito della tecnologia informatica, non dimentichiamolo.
GUAI a chi demonizza la tecnologia, l’unica cosa da demonizzare è la cattiveria di chi troppo spesso ne fa un uso criminale.

Per noi è stata la fortuna più grande, la ricchezza più incalcolabile che possa esistere: l’affetto di altri esseri umani.

E’ ora, bisogna salutarsi; uno ad uno abbraccio i miei compagni di chat e di forum, senza nemmeno la forza di stringerli, nel timore di non volermene più staccare.
Quando faccio così forse molti pensano che sono freddo, che non me ne frega niente; invece è perché sono talmente triste da essere quasi catatonico, ed incapace di mostrare la mia emozione, per paura di esserne sopraffatto.
Perdonatemi amici miei, sappiate che ogni sera quando ci parliamo io vi abbraccio e vi sorrido mille volte e che anche se non mi vedete, il mio pensiero è sempre con voi, tutto il giorno.

Vedo anche negli occhi degli altri la mia stessa tristezza, nel doversi dividere, veder finire quel momento così magico ed irripetibile. Loro si dirigono all’hotel, Vale e Negrita partiranno direttamente per Roma, io e Veronica andiamo a struccarci a casa di mia nonna buonanima, dove stasera è nata Daniela.
Le sagome si allontanano, noi partiamo e passando le vediamo attardarsi sul marciapiedi in un ultimo disperato tentativo di sfuggire al distacco. Quanto siete dolci, amiche mie.
Vi voglio bene.

Un ultimo sprazzo di magia, in compagnia di Veronica, in un momento di grande intimità e complicità
Lei nell’euforia di partire ha dimenticato il set per struccarsi, così le ho proposto di venire con me ed ora siamo qui, a compiere dei gesti quasi meccanici ma meticolosi e premurosi con tutti i nostri accessori così personali e preziosi: le nostre parrucche, le calze, i reggiseni imbottiti, e mentre ci togliamo il nostro costume da donna, ci scambiamo le nostre impressioni, i nostri pensieri, come se fossimo fratelli, come se ci conoscessimo da sempre.
Un altro momento che non dimenticherò.
Poi via il trucco, ricompare Davide, ricompare Xxxxxx.
Il gioco è finito, siamo di nuovo uomini, fino alla prossima volta.
Usciamo in punta di piedi, per non svegliare nessuno, sono le cinque passate e scendiamo le scale con le nostre borse, dirigendoci alle nostre auto.
Carichiamo tutto e ci salutiamo, con serenità, perché noi certamente ci rivedremo presto, non c’è nessuna tristezza per questo commiato.
Saliamo in macchina e dietro di noi si chiude una favola.
A presto Veronica, a presto Daniela.
A presto Deborah, Elena Stefania, Antonella, Lucy, Anna, ValeNSC,Negrita, Valentina, Giusy, Gonnarosa, Anna73 che non ha potuto essere con noi ma che era nei nostri cuori (e soprattutto è viva e sta benissimo !) e tutte quelle che hanno diviso con noi questo momento unico ma i cui nomi non riesco a ricordarmi.

Grazie di esistere.

 
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view post Posted on 6/3/2008, 04:39
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FEMALE

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Cronistoria impeccabile!!!!
Se non avessi un'altra "versione" dei fatti penserei che tutto ciò che hai scritto sarebbero i miei ricordi!
Grande Dani, non ho parole per ringraziarti!
Ti prego di accettare solo queste semplici ma sincere parole!

BYE
 
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deborah_cros
view post Posted on 6/3/2008, 10:19




Mi associo con Valentina...cronostoria impeccabile!
Hai raccontato la nostra uscita con molta emozione.Grazie, grazie, grazie!

Adesso e' tempo di girare pagina e pensare già alla prossima uscita! :D
 
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.veronica
view post Posted on 6/3/2008, 13:35




Grazie Davide

aspettavamo con ansia il tuo "poema" che ho "salvato" a parte e mi leggerò e rileggerò fino a impararlo a memoria

anche se sono un pò letterata rimango sempre stupita dalla tua capacità di rielaborare emozioni e sogni

Un abbraccio

Vero

P.S. preferisci come titolo per il tuo poema "Davideide" (sulla falsariga dell'Eneide) o "Davidea" (=Odissea)? oppure preferisci "Danieleide" o "Danielea"?
 
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view post Posted on 7/3/2008, 19:13
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:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


Hai ragione Elena, sono stato troppo sintetico, ma non volevo annoiare i lettori con particolari inutili.

Grazie Veronica, sei sempre tanto cara con me; spero che tutti siano riusciti a ricevere dal racconto l'emozione che io ho provato quella sera e poi di nuovo nello scrivere. Mi piace molto il tuo riferimento ai poemi epici e tra tutti preferisco Danieleide

Ora devo fare una cosa che l'Ing mi ha chiesto.
Oggi le ho fatto leggere questo racconto e lei vuole fare avere a tutti voi un suo messaggio.
L'ho ricopiato dal suo blog, di cui al fondo vi metto il link.
Ecco il messaggio.






Dedicato a Virgolette...
Amico mio, ho appena finito di leggere la lettera che mi hai mandato...e provo un immensa e infinita vergogna per averti rovinato anche solo un secondo della tua splendida serata...
Chiedo scusa per la mia debolezza, chiedo scusa per non essere sempre la donna forte e razionale che tutti si aspettano io sia.
Tu più di chiunque altro spero capisca cosa io e la persona meravigliosa che ho accanto stiamo passando...e che questo possa aiutarti a perdonare il mio momento di debolezza...
Credimi avrei voluto che la terra si aprisse inghiottendo le mie lacrime e la mia idiozia......avrei voluto sparire insieme a tutta la mia paura....
Ti prego pubblica tu per me questo post sul tuo forum fallo in vece mia e scusami con tutti quelli che avrebbero voluto conoscermi, di sicuro il mio atteggiamento dimostra che forse non hanno perso molto nel non conoscermi :-)
Spero che vorrete concedermi una seconda possibilità sarò lieta di conoscervi tutti alla prossima occasione.





Amica mia, Ross,
non devi sentirti in colpa e non devi scusarti con nessuno per avere avuto un momento di debolezza.
Io ci sono rimasto male solo perchè, nella mia solita presunzione, ho pensato di essere la causa del tuo comportamento.
Devo quindi essere io a chiederti scusa, per non aver saputo capire il tuo disagio.

Tutti gli amici del forum certamente ti hanno già perdonata ed il tuo messaggio li ha convinti ancora di più che tu sei una persona che merita di essere conosciuta.
Stai serena amica mia, ti sono vicino come sempre e tutte le mie amiche del forum ti salutano ed aspettano la prossima occasione.

Ti voglio bene.

Davide


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view post Posted on 7/3/2008, 22:17
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Tengo a rimarcare il fatto e spero che tu riferisca all'Ing., che sarei onoratissima di fare la sua conoscenza, non deve neanche pensarci lontanamente al fatto di scusarsi con noi!
Altro che seconda possibilità, ne ha quante ne vuole!
Anzi, caro Davide, ti esorto ad insistere affinchè lei partecipi qui con noi!

Porta un caro bacio all'ing.!

BYE
 
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.veronica
view post Posted on 7/3/2008, 22:30




Rincuora l'Ing. e dille che eravamo solo preoccupati per un deterioramento del tuo rapporto con lei.

Io comunque l'ho conosciuta: nel bagno delle donne, mentre con Pamela e Barbara ci stavamo rifacendo le labbra e lei dovendo andare a far pipì ci ha chiesto "cortesemente" se potevamo lasciarle il campo libero :D :D :D
 
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DrJeckillMrsHide
view post Posted on 8/3/2008, 18:46




Complimenti per la serata che ho mancato e per il racconto che ho apprezzato.

Ma come si fa a trovarvi, quando "tutte le sere" siete su msn? Mi piacerebbe, almeno lì, raggiungervi.

Ciao

PS: Avete letto l'avventura incredibile (ancora non ci credo io stessa che mi possa essere capitata) che ho vissuto essendo troppo in ritardo per venire al raduno di Torino?
 
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Levante72
view post Posted on 14/3/2008, 13:02




Davide Davide.... Dany Dany....

ho ricevuto mail, letto tutto, riletto tutto ora ora....

nn ho parole... come Ross non ha retto, temevo anche io di non reggere x altri motivi
e conoscendomi ho preferito sparire del tutto... ecco perchè non ci sono stato.
è il mio modo di essere, il mio caratteraccio.

Ci credi se ti dico che quella sera sono stato con il cell in mano come undeficente a chiedermi se mandare almeno un sms di saluto a tutti voi?

va bè...

:rolleyes: :rolleyes:
 
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view post Posted on 15/3/2008, 15:08
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assetato di conoscenza

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Ci credo, Luca, ma non mi consola.
Comunque noi siamo quì.

A presto.

Davide.
 
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mikgt
view post Posted on 2/10/2008, 00:04




al prossimo ritrovo ci voglio essere pure io!!!!!mi sono iscritto da poco e l'anno scorso non sapevo esistesse un forum così bello e sincero!!!ora mi devo preparare x la mia prima uscita enfemme!!come avrei voluto esserci pure io li quella sera!!!!!uff :(
 
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deborah_cros
view post Posted on 3/10/2008, 10:32




CITAZIONE (mikgt @ 2/10/2008, 01:04)
al prossimo ritrovo ci voglio essere pure io!!!!!mi sono iscritto da poco e l'anno scorso non sapevo esistesse un forum così bello e sincero!!!ora mi devo preparare x la mia prima uscita enfemme!!come avrei voluto esserci pure io li quella sera!!!!!uff :(

Non voglio essere pessimista ,ma al 1° raduno xdress a Torino molte persone hanno dato la disponibilita' e al momento di presentarsi all' Evadamo eravamo pochissime.
Qui tutte parlano di fare la prima uscita enfemme ma al momento della verita' non hanno le p...e!!
scusate ma e' la verita'!!

Deborah
 
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mikgt
view post Posted on 3/10/2008, 20:05




io se dico che vengo ad un raduno xdresser ci vengo eccome!!!anke perchè mi sentirei al sicuro con tente mie amiche attorno come me!a me basta sciogliermi un pò e poi è capace che me ne vado in pieno centro vestito enfemme senza aver nessun problema!a me mi ha sempre fregato il primo momento di ogni cosa ma poi dopo averci fatto l'abitudine divento inarrestabile :P !

P.S.
deborah se nella foto del tuo avatar sei tu complimeti!devi essere davvero molto bella!
bacino mikky
 
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deborah_cros
view post Posted on 3/10/2008, 20:15




CITAZIONE (mikgt @ 3/10/2008, 21:05)
P.S.
deborah se nella foto del tuo avatar sei tu complimeti!devi essere davvero molto bella!
bacino mikky

Si sono io quella dell'avatar.
 
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mikgt
view post Posted on 4/10/2008, 12:00




allora complimeti di nuovo! :P
 
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34 replies since 6/3/2008, 00:48   744 views
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