X-Dress - Forum dedicato al crossdressing

porgi l'altra guancia

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Anastasiya
view post Posted on 6/10/2014, 10:19




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Avv. Gianfranco Amato: "il desiderio diventa diritto, il capriccio diventa diritto"

oh my God ! :blink:
 
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marcolfa34
view post Posted on 6/10/2014, 13:19




Beh, scusatemi. ma io non trovo nulla di abominevole nelle parole di Gianfanco Amato; si limita ad affermare che fisicamente si nasce maschi o si nasce femmina (salva quella piccola percentuale di neonati che alla nascita mostrano genitali ambigui) e come tali si viene cresciuti.
Un pene è un pene ed una vagina è una vagina; da centomila anni chi ha il pene è considerato e viene educato come maschio e chi ha una vagina è considerata ed educata come femmina.
Da centomila anni chi ha il pene e si comporta da femmina e chi avendo una vagina si comporta da maschio vengono considerati più o meno "strani", a volta tollerati, a volte ostracizzati, a volte massacrati, secondo le comunità sociali in cui si son trovati a nascere.
Che questo possa essere considerato illogico (o punitivo, per gli interessati) non cambia il fatto che tutto l'universo LGBT si mette fuori dal contratto sociale e che la nostra personale frangia, quella dei cross dressers "puri". si metta addirittura fuori o a margine non solo del contratto sociale ma anche dalla frangia LGBT.
Che il termine "capriccio" possa dare fastidio lo capisco ma, nel contesto di quanto detto da Gianfranco Amato, è comprensibile.
E poi, cribbio, la libertà di parola e di opinione è sacrosanta fino al momento in cui non arriva a danneggiare il "singolo".
Io posso detestare "i cinesi" ma essere amico di uno di loro che, istintivamente, isolo dal suo gruppo etnico.
Ed allo stesso modo io posso amare "le donne" ma odiarne una in particolare.
Trovo assurdo che a noi & Co piaccia far "dondolare la barca" e si pretenda pure che il dondolio sia vivamente apprezzato anche dagli altri passeggeri.
Lasciamo pure che i vari Gianfranco Amato, parlando a nome di chi la pensa come loro, esprimano le loro opinioni; a noi che male ne viene ? O abbiamo tali code di paglia da dover temere un giudizio negativo anche se non si trasforma in concreti atti persecutori ?
LA ZIA
 
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view post Posted on 6/10/2014, 13:43
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Comprensibile il tuo intervento zia, ma personalmente non ritengo "opportune" le parole di Amato.
Tutte le persone transessuali sono a conoscenza di appartenere ad un sistema binario biologico e non c'è davvero bisogno di ricordarglielo ogni volta, piuttosto, trovo che la cosa importante sia quella di comprendere che una persona transessuale, necessita, per il proprio benessere psicologico, del sacrosanto diritto di potersi identificare in ciò che veramente sente. Definirlo un capriccio, è crudele!
E' giusto che ognuno abbia il diritto di dire la sua, come d'altronde fa anche la controparte, ma è assai evidente che alcune cose, dette da queste persone, hanno un peso sociale completamente differente e che troppo spesso, influenzano l'opinione pubblica perché ritenute autorevoli (immeritatamente secondo me). Questa disproporzione, nei secoli, ha generato solo danni.
Mi domando: perché accanirsi così tanto su questa questione? La chiesa, non dovrebbe essere indulgente e caritatevole? Non siamo tutti figli di dio (da atea per me è un non sense)?
Ma la domanda che ancor più mi ronza in testa è: Perché la chiesa deve sempre esse così avulsa dal contesto sociale?
Non voglio generare polemica, credimi, sono seriamente curiosa di capire queste tematiche per le quali sono completamente aliena.
Con affetto.

BYE
 
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Véro
view post Posted on 6/10/2014, 15:20




Cara Valentina,
ti beccherai una rispostaccia e la ragione sta nel fatto che nella Chiesa romana non c'è mai stata libertà di pensiero ed ancor meno di parola. Si comincia dalla negazione della libertà individuale di interpretare le Sacre Scritture (riservata esclusivamente alla Chiesa, cioé al clero) per scendere di conseguenza alla negazione di ogni libertà al di fuori dei dettami ufficiali e addirittura all'auto-proclamata infallibilità (dico: INFALLIBILITA') papale in materia di fede e di morale...
Ma queste sono argomentazioni che non toccano chi ha Fede. Contro la Fede non c'è nulla da fare, argomentazione che tenga. Il vero peccato è che questa Fede - di per sé un dono di Dio, perché conferisce una forza e una dedizione sconosciuta a noi agnostici - sia rivolta non alle parole e ai concetti dei Vangeli ma alla Chiesa, e alle parole e ai concetti del clero che la costituisce. Non c'è quindi vera possibilità di dialogo e di confronto e, come dice proprio la Zia, non conviene mai, ahimé, parlare di religione e di politica.
Baci
Véro

PS. Misericordia? Sembra tanto strano sentirla nominare da Papa Francesco, no? Sembra quasi... un'eresia!
 
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marcolfa34
view post Posted on 6/10/2014, 16:05




Io la prendo da un altro lato. Dimmi tu, Valentina, quante persone conosci che abbiano piena coscienza di sè, che si informano da varie fonti, che da questo lavoro di ricerca traggano il vantaggio di saper ragionare con la loro testa ?
Onestamente non puoi rispondermi che sono la maggioranza. Io frequento, oltre a questo, un forum che si definisce "di politica" ma per il 95 % dei partecipanti la politica non è l'arte del governare, lo studio di soluzioni efficaci per risolvere i problemi ma una semplice rissa verbale che si basa su assiomi e pregiudizi che condizionano i loro "ragionamenti".
Il livello medio delle discussioni è il litigio fra romanisti e laziali o fra interisti e milanisti.
Il grosso della gente dedica la sue risorse mentali al contingente nel quale riesce molte volte ad ottenere ottimi risultati ma non appena si esce dal "privato" e gli tocca affrontare problemi di ordine sociale e politico è assolutamente privo degli strumenti mentali necessari e sufficienti per cui si affida alle "persone autorevoli" nei cui confronti nutro, come te molta sfiducia, e si adagia nella corrente principale, nel main stream dove è sicura che non dovrà cercare risposte o affrontare problemi.
Ogni "persona autorevole" si sente quindi investita della responsabilità di guidare, secondo le sue convinzioni personali,
le folle che la seguono, vellicandone la vanità e convincendole di essere sulla giusta via.
Ovvio che la chiesa, o, meglio, i suoi rappresentanti sulla terra segua una sua linea, così come hanno fatto tutti i regimi totalizzanti e la chiesa, se tale deve essere, la raccolta dei figli di Dio, non può non essere totalizzante.
Sia chiaro che qui non parlo da credente ma da osservatrice dei fenomeni sociali. Il comunismo si basa sulle teorie di Marx e quando queste han mostrato la loro inapplicabilità è crollato. Se verrà dimostrata l'inapplicabilità di quanto la chiesa ha elaborato nei suoi venti secoli di storia, crollerà anche questa.
Per i credenti, assidui o "periferici" la chiesa è la guida fondamentale ed ha piantato paletti che aiutano a seguire la retta via (o quella che loro considerano la più comoda e meglio dotata di segnaletica); un radicale cambiamento nel campo sessuale non sarebbe né capito né apprezzato dai circa due miliardi di cristiani. Come molti dei "precetti" sono stati via via abbandonati e superati così nulla vieta che, dando tempo al tempo, anche l'omofobia venga rigettata ma rebus sic stantibus, stando così le cose, la chiesa non può abbandonare la sua linea.
Chi non crede, del resto, non è tenuto ad obbedire al parroco o al Papa e se il parlamento ha potuto varare sia la legge sull'aborto sia quella sul divorzio nonostante l'opposizione del Vaticano potrebbe, volendolo la sua maggioranza, fare nuove leggi o modificare quelle vecchie in senso più favorevole a noi (in senso lato).
LA ZIA
 
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Véro
view post Posted on 6/10/2014, 16:24




CITAZIONE (marcolfa34 @ 6/10/2014, 17:05) 
Sia chiaro che qui non parlo da credente ma da osservatrice dei fenomeni sociali.

Chi non crede, del resto, non è tenuto ad obbedire al parroco o al Papa...

Bellissimo post. Bellissime argomentazioni e bellissimi ragionamenti. Complimenti Zia.
Unico neo, a mio parere, l'ultima frase: nemmeno chi crede nel Vangelo è "tenuto" ad obbedire al parroco o al Papa, che altro non sono che uomini la cui comunicazione con Dio è puramente autoreferenziata. Vi sono tenuti coloro che credono nella Chiesa, cioé nei suoi rappresentanti e in quello che dicono... e allora non vi è grande differenza col marxismo se non che Marx ha scritto e firmato le sue idee mentre Cristo non ha potuto o voluto farlo, cosicché è sempre possibile attribuirgli tutto e il contrario di tutto ed in tal modo sopravvivere per duemila anni.
Con questo, giuro, ho chiuso.
Baci
Véro
 
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Anastasiya
view post Posted on 6/10/2014, 16:38




io mi limito a contare fino a 300 e da 300 a 0 :D :D :D
ma vi leggo con grandissimo interesse.
 
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view post Posted on 6/10/2014, 16:53
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Grazie per entrambe le risposte.
Vorrei solo aggiungere una cosa in risposta alla zia:
Proprio per il fatto che moltissime persone, la maggior parte del pianeta, non cercano le informazioni, ma le assorbono passivamente dai vari canali di comunicazione, rendono ancor più critica la posizione di chi l'informazione la fa. La chiesa, che d'informazione ne fa a iosa, la fa però come un'emittente televisiva che è schierata politicamente ed invece non dovrebbe esserlo. Sapendo di essere dalla parte dominante, è evidente che ogni dichiarazione o divulgazione, sarà immediatamente seguita da miliardi di persone al netto dei dubbiosi. Un così grande carico di responsabilità, dovrebbe far si che tutto ciò che esce dal fiato degli illustri comunicatori, sia altamente pesato e misurato. D'altronde, giusto per fare un esempio, da dove nasce l'omofobia? E' una conseguenza naturale della mancata accettazione sociale derivante da secoli di ostracismo. Ovviamente non sto dicendo che la chiesa vuole l'omofobia, ma solo che non considera il fatto che la propria posizione, incentiva l'accrescimento di questo sentimento.

Infine aggiungo un'ultimissima cosa:
Io sono stata una comunista convinta, convinta che si potesse applicare, mi sbagliavo, ma solo perché non prendevo in considerazione che l'essere umano, intrinsecamente, non vuole parità di diritti.
Gesù Cristo, se mai è esistito, sarebbe stato il più grande comunista della storia, ma guardate che fine a fatto!!!

BYE
 
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marcolfa34
view post Posted on 6/10/2014, 17:12




CITAZIONE (Valentina_NSC @ 6/10/2014, 17:53) 
La chiesa, che d'informazione ne fa a iosa, la fa però come un'emittente televisiva che è schierata politicamente ed invece non dovrebbe esserlo. Sapendo di essere dalla parte dominante, è evidente che ogni dichiarazione o divulgazione, sarà immediatamente seguita da miliardi di persone al netto dei dubbiosi. Un così grande carico di responsabilità, dovrebbe far si che tutto ciò che esce dal fiato degli illustri comunicatori, sia altamente pesato e misurato.

Sta pur tranquilla che quanto esce da quelle porte è stato "altamente pesato e misurato" in rapporto al risultato che se ne vuole ottenere.
Dicharazioni o scritti intempestivi o non accettabili dalle gerarchie ecclesiastiche (parlo degli uomini non dell'istituzione) vengono immediatamente contestati e smentiti.
La chiesa non ha inventato la diplomazia o la pubblicità, ma se ne sa servire egregiamente.
LA ZIA
 
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Anastasiya
view post Posted on 6/10/2014, 22:56




aggiungo una piccola notizia, l' Avvocato Gianfranco Amato è in prima linea contro la legge sull'omofobia.
basta che abbiate la pazienza di leggere qualche articolo per capire di chi stiamo parlando.

qui linko una delle migliaia di scorribande del nostro amico (c'è anche un errore di stampa -secondo me voluto- nella prima parte lo chiamano Giuliano invece di Gianfranco, la parte in cui si autodenuncia. )
www.ilgiornale.it/news/interni/mi-d...era-992845.html

pare chiaro leggendo che esiste una buona fetta del popolo italiano radicatamente omofoba.
e che questi signori si ergono a difesa del loro diritto di esprimere la propria omofobia liberamente.

che dietro un fenomeno tanto odioso ci sia la chiesa io non ci credo.
in questi giorni si riuniscono i cardinali per parlare di famiglia.
io credo che soprattutto l' attuale Papa capisca bene che un individuo ha un sentimento religioso al di la della sua condizione di genere o del suo orientamento sessuale. e sono certa che le aperture sulla famiglia all'universo LGTB da parte del clero arriveranno presto.

la cosa odiosa invece è che questi gruppi omofobi utilizzano per la loro propaganda di odio i canali della Chiesa e la comunità religiosa.

ora venendo a noi questo avvocato, usando i canali di Radio Vaticana ha offeso con le sue parole in modo deliberato e provocatorio la comunità LGTB.
sa benissimo l' avvocato quali parole usare per colpire nel cuore chi soffre per affermare la propria identità in un mondo che gli rimprovera continuamente proprio questo: è una tua scelta è un tuo capriccio. non riconoscendogli di fatto il diritto di essere quello che deve.

è un attacco, una precisa aggressione fatta a mente fredda e con volontà precisa.
prossimamente, con la legge sull'omofobia si spera che questo atteggiamento sia limitato, o per lo meno che le vittime di questi comportamenti antisociali divengano perseguibili.
un conto è esprimere una opinione un altro è offendere, anzi ferire con lucida intenzione.

quindi stiamo assistendo agli ultimi colpi di coda di un antico mostro che l'inevitabile forza del progresso umano sta abbattendo con tenace e coraggiosa lotta.


un piccolo estratto "D .Allora perché è stata varata la Strategia nazionale contro l'omofobia?
R.«Me lo dica lei. Il piano del governo prevede corsi di formazione obbligatoria sui diritti Lgbt non solo per docenti e alunni ma anche per bidelli e personale di segreteria. E che cosa vorrà dire l'impegno a “favorire l'empowerment delle persone Lgbt nelle scuole”? E il “diversity management per i docenti”? Lo chiedo ai cattolici che siedono nel governo, come Gabriele Toccafondi, sottosegretario all'Istruzione, e Maurizio Lupi e Mario Mauro, ministri ciellini»."


ecco, lo chiede ai cattolici, lui, l' Avvocato. :P

e comunque sono contenta di quanto sta facendo il governo perché come più volte ho scritto la scuola è il luogo su cui costruire un futuro di persone libere e civili.
non c'è nessuna legge che tenga quando si continua a sbagliare l' educazione.

Edited by Anastasiya - 7/10/2014, 07:59
 
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gisella.31
view post Posted on 6/10/2014, 23:02




http://www.repubblica.it/cronaca/2014/09/0..._film-94974009/
meglio evitare di fare di ogni erba/cattolico un fascio/Chiesa.
A volte quando sento chi pontifica senza essere nemmeno pontefice (non so chi sia e non mi sono informato, ma mi riferisco anche a GF Amato )
"credo soccombiamo all'atteggiamento che non ci permette di dialogare: affermarsi, senza saper ascoltare, disturbare nel parlare, usare giudizi preconcetti e molto altro"
.. e quest'ultima è una citazione di tale Bergoglio
 
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Leda65
view post Posted on 12/10/2014, 22:21




...come persona trans sono molto interessata a tutto quanto riguarda la possibilità , per le persone trans , di godere di ogni diritto che la nostra costituzione garantisce a OGNi cittadino italiano ....come persona trans voglio godere degli stessi diritti di ogni altra persona , primo fra tutti quello di non subire discriminazione o ogni forma di persecuzione per il semplice fatto di essere come sento di essere ...ricordo a tutte che ogni anno , in novembre , si svolge la veglia del TDOR ( Transgender Day Of Remenbrance ) in cui vengono ricordate tutte le vittime della violenza trans-fobica....sentire i nomi di tutte quelle persone uccise nel mondo , molte anche in Italia , semplicemente perchè hanno seguito quanto la loro natura ( non un capriccio e nemmeno una scelta , più volte ho ribadito che SI NASCE TRANSESSUALI , non si sceglie di esserlo ! ) ha spinto loro a fare , mette veramente i brividi!
Uccise semplicemente perchè qualcuno , interpretando a suo uso e consumo magari le sacre scritture o quanto veniva propugnato da qualche figura autorevole che dichiara che siamo contronatura ( dimenticando non so quanti testi scientifici che documentano omosessualità , transessualismo , ermafroditismo , ed altro ancora normalmente presenti in natura )e quindi non meritevoli di particolari diritti , ha sentiyto su di se la sacra missione di liberare la terra da questo "abominio" !
I signori che aprono la bocca potendo influenzare menti deboli dovrebbero stare molto , molto attenti a cosa dicono , spesso sui mass-media poichè possono istigare inconsapevolmente qualcuno a compiere atti di violenza ....e a prescindere da ciò io sono per la libertà di pensiero e di parola ma non quando le stesse , a qualunque titolo , offendono un gruppo di persone , le denigrano o istigano alla loro discriminazione !! Per cui se uno vuol essere omofobo o transfobo è liberissimo di farlo , nel gabinetto di casa sua ! Fuori , nel consesso sociale deve aver rispetto delle altre persone chiunque esse siano !!!
Con simpatia , Leda
 
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kymaera
view post Posted on 18/10/2014, 20:09




Quando ho letto le molte riflessioni, certamente tutte di significativo spessore, ho pensato anche io al TDOR.
Mi sono astenuta, come quasi sempre faccio su tutto un po' su qualsiasi argomento: ho pensato che in fondo sarebbe stato inopportuno includere in quersta rilfessione una ricorrenza così triste.
Ma quando ho letto Leda ho capito che se ne deve parlare.
La sera del 20 novembre di ogni anno, in moltissime città, ci si riunisce e ci si raccoglie leggendo a turno la sintesi, asettica, della storia di morte di una delle tantissime vittime per transfobia nel mondo. Poi, lentamente, si accende un lumino e lo si pone sul pavimento.
E' una veglia, e a vegliare ci siamo noi, le persone che il prossimo anno potremmo essere ricordate con un lumino.
Da dove viene questo odio?
Per me anche da chi dice le cose che dice questo signore.
Tutte le opinioni sono lecite, tutto si può dire: certamente.
E durante tutto questo parlare, qualcuno muore, perché la sua vita non vale nulla.
Così è.
 
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Kattyki
view post Posted on 19/10/2014, 02:43




Ecco perchè quando sento parlare di leggi, di politica e religioni, mi accorgo che nel mondo qualcosa non funziona, se è esistito Geasù, se è esistito Mosè,e se e esistito Maumetto, sicuramente avranno predicato qualcosa che era importante per il quieto vivere della comunità, ma nei secoli, probabilmente, è andato perso qualcosa, magari forse per interessi della comunità, in modo di pilotare il pensiero del popolo, i vangeli apocrifi per esempio, i sunniti e sciiti, le varie diramazioni dell'ebraismo, ognuno interpreta a modo suo, e tutti dicono di aver ragione, nei secoli poi le religione hanno fatto politica, questo lo hanno fatto da sempre, nel mio umile pensiero sono convinta che ....sino a quando non ci togliamo di dosso le religioni o le politiche che si contestano tra di loro, non capiremo mai, che siamo tutti uguali, figli delle stessa grande madre terra, perchè il cosiddetto " diverso ", che ci spaventa o che odiamo, ce lo hanno iniettato nel DNA loro, sin dalla tenera età!!!

Magari non era proprio di questo che si parlava in questa discussione o il senso della sicussione, ma ho sentito parlare di religione e schieramento politico, e d'istinto ho voluto scrivere queste righe!!
 
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13 replies since 6/10/2014, 10:19   516 views
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