CITAZIONE (silvyx @ 28/9/2014, 21:17)
non voglio entrare in polemica, ma quando leggo termini come pansessualità, intersessualità o queer (termine molto offensivo, fra le altre, soprattutto in inghilterra) mi cadono le braccia: ù
perchè non aggiungere allora anche i butt pistons o i fudgepackers?
finchè ci saranno stupide categorizzazioni, ci sarà sempre discriminazione e casino, a livello intimo e interpersonale.
che ognuno faccia quello che vuole, senza paranoie!
assolutamente d' accordo.
il problema è che gli omosessuali sono da sempre oggetto di persecuzione personale.
la categoria serve a costruire una sorta di sindacato, di movimento o chiamiamolo solo lobbie che serve ad agire a livello politico per ottenere dei cavolo di diritti.
cosa che sta fortunatamente succedendo in tutto i mondo Italia esclusa (vaticanismo).
insomma non è tanto dire sono gay e il fatto che se due ragazzi si baciano in pubblico succede il delirio se invece un ragazzo e una ragazza si baciano in pubblico tutto tranqui.
quindi le categorie sebbene odiose alla fine servono.
il problema però è che le lobbies hanno le fratture interne.
quindi magari il crossdressing prima o poi dovrà decidere di costituire la propria di lobbie staccata e senza legame alcuno con l' universo lgtb .
forse sto delirando (sicuramente) ma credo che la sigla LGTB sia un pastrocchio. e soprattutto i crossdresser non trovano li la loro casa.