Make up da autodidatta

Prendo spunto dal post di Cupay, in cui chiedeva consigli per i primi esperimenti di trucco, per provare a riportare la mia esperienza al riguardo: da dove ho preso spunto, che prodotti utilizzo e come procedo materialmente.
Questa discussione vuole essere un modo per dare dei punti di riferimento a chi inizia e permettere a chi ha molta più esperienza della mia di intervenire per correggere e precisare quello che ho riportato di seguito.

Innanzi tutto bisogna sottolineare che i prodotti che utilizzo servono per un trucco che non sia troppo evidente e che vada bene per una persona che come me non è più giovanissima, ha carnagione chiara ed i capelli (quando c’erano) anch’essi chiari (biondi o castani chiari).

Lo spunto l’ho avuto da uno dei tanti video che si trovano su Youtube dove un uomo, con i lineamenti non troppo femminili, procede ad una trasformazione interessante e semplice senza eccedere troppo con tonalità marcate (labbra escluse).

Video


Nel tempo ho quindi cercato di imitare il sig. Denver William ad un livello più adatto ad una uscita diurna.

I prodotti e gli strumenti che utilizzo sono prevalentemente Kiko anche se ne posseggo anche di altre marche. Per semplicità (facilità nel trovare un punto vendita, costi tutto sommato non stratosferici, e possibilità di trovare tutti in un unico posto) di seguito vi riporto esclusivamente articoli Kiko che utilizzo o che utilizzerei al posto di quelli che ho.

- Latte detergente Cleansing Milk & Tone
- Crema idratante Oreal Attiva Hidrafresh
- Base viso (primer) Perfect base corrector
- Piegaciglia
- Correttore in stick Skin Evolution Conceale n. 01 naturale rosato
- Correttore fluido Natural Concealer n. 01 chiaro
- Fondotinta Fluido Skin Evolution Foundation SPF 10 n. 101 avorio
- Fondotinta Fluido Skin Evolution Foundation SPF 10 n. 104 rosato medio
- Spugnette trucco Foundation sponge
- Cipria Polvere opacizzante invisibile
- Pennello viso Face n. 102
- Ombretto Eyeshadow n. 167 bianco
- Fondotinta compatto minerale Soft focus Compact Wet & Dry Mineral Foundation n. 02 rosa pesca
- Fondotinta compatto minerale Soft focus Compact Wet & Dry Mineral Foundation n. 14 ebano
- Pennello Viso Fard Face n. 103
- Fard in polvere Soft Touch Blush n. 110 rosa acceso
- Matita occhi Glamorous Eye Pencil n. 402 marrone caldo (oppure Precision Eyebrow Pencil n. 04 castane chiare e bionde)
- Matita occhi Colour Kajal n. 101 bianco
- Matita occhi marrone Precision Eye Pencil 301 marrone
- Ombretto Eyeshadow n. 140 rosa cipria macroperlato
- Ombretto marrone medio Infinity Eyeshadow n. 213 cacao mat
- Ombretto marrone scuro Infinity Eyeshadow n. 242 marrone scuro mat
- Pennello base occhi Eyes n. 202
- Pennello di precisione occhi Eyes n. 204
- Mascara Ultra Tech (nero)
- Rossetto Velvet Mat – Satin Lipstick n. 600 beige nudo
- Rossetto Velvet Mat – Satin Lipstick n. 602 rosa naturale
- Matita labbra Precision Lip Pencil n. 301 rosa tattoo
- Pennello Labbra Lips n. 300
- Fissatore Face Make Up Fixer

La prima cosa che faccio dopo essermi sbarbata è pulire il viso con il latte detergente: dopo aver bagnato il viso ne metto un po’ sulle mani e poi lo uso come un normale sapone liquido. Alla fine risciacquo abbondantemente.
Metto la crema idratante su viso e collo. Mi piace quella che ho riportato perché la trovo meno grassa di altre ma credo che, a parte particolari problemi di pelle, una valga l’altra.
A questo punto passo al primer: uso poco prodotto, solo quanto basta per rendere la pelle più setosa (almeno questo è l’effetto che provo) e facilitare la stesura del fondotinta e ridurne la quantità utilizzata.

Dopo aver preparato la pelle passo al trucco vero e proprio.
Prima di tutto pettino le ciglia (con lo scovolino pulito di un vecchio mascara) e uso il piegaciglia per incurvarle (lo faccio ora perché le ciglia sono ancora pulite).
Procedo poi con i correttori: quello fluido lo uso per coprire borse e occhiaie (mi sono trovata molto bene con questo colore) mentre quello in stick lo utilizzo solo per coprire gli arrossamenti della pelle o eventuali tagli dovuti al rasoio.

Per quanto riguarda la base non uso il Kryolan (ormai i miei peli sono quasi tutti bianchi e si notano molto poco, uno dei pochissimi vantaggi di non essere più giovane) ma basta un normale fondotinta.
Utilizzo due colori diversi: uno chiaro (il più chiaro possibile per mettere in risalto la parte centrale della fronte, il dorso del naso, gli zigomi ed il mento) ed uno che si avvicina al colore della mia pelle per la parte restante del viso. Uso prodotti fluidi perché mi sembra che evidenzino meno le rughe.
Per applicarli mi servo di normali spugnette poiché mi permettono di stenderli molto riducendo, per quanto possibile, l’effetto gessoso.
Per eliminare il lucido del fondotinta picchietto la cipria in polvere e poi uniformo il tutto con il pennello per il viso.

Procedo quindi a scolpire il volto.
Sugli zigomi, con il pennello base occhi, metto dell’ombretto bianco per dare maggiore evidenza al punto luce. Passo poi con il pennello per il fard un fondotinta chiaro compatto sui punti dove avevo messo il fondotinta fluido chiaro e, con un altro pennello per il fard, un fondotinta compatto scuro sulle tempie, sotto gli zigomi e sul collo appena sotto la mandibola. (uso due pennelli per il fard, così come due pennelli base occhi per gli ombretti, per averne sempre disponibile uno per i colori chiari ed uno per quelli scuri).
Con un pennello base occhi passo il fondotinta compatto scuro ai lati del dorso del naso per cercare di dare l’idea di una dimensione inferiore.
Uniformo e sfumo tutto con il pennello per il viso.
Piuttosto che definire il viso con una sola passata troppo evidente preferisco fare più passate leggere sfumando sempre alla fine.
Alla fine picchietto poco fard sulle gote per dare un minimo colorito.

Ora è la volta degli occhi
Pettino le sopracciglia, che in precedenza ho tagliato e poi definito con le pinzette, e le disegno meglio con una matita per occhi marrone (è più morbida e colora meglio i peli grigi e bianchi che mi ritrovo rispetto ad una matita specifica). Uso, come per tutto il trucco degli occhi (ciglia a parte), il marrone che, pur evidenziando lo sguardo, è meno evidenti del nero e, dal mio punto di vista, più coerente con i capelli chiari.
Passo la matita bianca nella rima interna dell’occhio (per dare l’effetto di occhi più grandi).
Stendo quindi, con il pennello base occhi, l’ombretto rosa tutta la parte superiore dell’occhio dalla ciglia fino alla sopracciglia.
Passo la matita marrone sul bordo della palpebra mobile vicino e tra le ciglia. Il tratto lo uniformo e lo sfumo leggermente con il pennello di precisione occhi. L’uso del pennello, consentito da una mina tutto sommato morbida, mi consente di sistemare eventuali imprecisioni, portare il colore anche tra le ciglia, eliminando punti chiari, e sfumare la riga che ho formato. Inoltre consente, soprattutto all’inizio di poter passare la matita anche con un tratto non continuo (brevi linee che poi il pennello uniforma).
Stendo l’ombretto marrone chiaro, utilizzando il pennello base occhi, sulla parte esterna della palpebra mobile e alla base della palpebra fissa.
Con il pennello di precisione e l’ombretto marrone scuro: sottolineo la palpebra inferiore all’attaccatura delle ciglia (trovo che sia più facile che utilizzare la matita – il tratto è più sottile e può essere fatto facilmente appoggiando la punta del pennello in una serie di piccoli segmenti); evidenzio, scurendola, la parte esterna dell’occhio; sottolineo con una leggera riga centrale (che poi sarà sfumata) l’ombreggiatura posta alla base della palpebra fissa.
A questo punto metto il mascara. Eventuali sbavature le pulisco con un cotton fioc e risistemo, se del caso, l’ombretto.

Per ultimo trucco le labbra.
La matita mi serve per definire il contorno (debordando ma non troppo oltre la linea naturale) e per dare il primo colore alle labbra.
Metto poi il rossetto scuro che stendo con l’apposito pennello e successivamente, sempre con il pennello ed il rossetto più chiaro, faccio dei punti di luce per dare volume alle labbra. Stempero l’eccesso di rossetto stringendo tra le labbra un pezzo di carta igienica, dopo di che, in genere ripasso la matita sul contorno.

Quando sono complessivamente soddisfatta del risultato ottenuto spruzzo sul viso il fissatore.

Con esclusione delle labbra, che nella foto sono truccate con rossetti più rossastri, il mio avatar è il risultato di tutto il procedimento che vi ho descritto.

E’ un trucco che utilizzando colori chiari perdona eventuali errori e tremolii alle mano per cui facilità chi è alle prime armi. Per altro non è detto che vada bene a tutti.

Purtroppo tornando a casa bisogna poi struccarsi. Sovente sono costretta a farlo in macchina per cui gli unici strumenti a disposizione sono il latte detergente e i dischetti di cotone.
Basta mettere poco prodotto sul dischetto e passarlo sul viso per levare rossetto e fondotinta. Per struccare gli occhi metto il latte sul dischetto, l’appoggio qualche secondo sull’occhio in modo che il trucco (mascara e matita in particolare) si ammorbidisca e poi con poche passate levo tutto.
Il viso è pronto per il rientro.
Una volta a casa mi rilavo con il latte detergente e, cosa importante, risciacquo abbondantemente per rimuovere dalla pelle tutti i residui.

Spero che, come ho detto all’inizio, chi ha maggior esperienza possa apportare tutte le correzioni e le precisazioni al mio procedimento da autodidatta in modo da aiutare chi si sta avvicinando al trucco.

Lo dico ancora una volta: complimenti a te e a tutte per l'impegno e la costanza!!!

Io sono molto più sbrigativa ma la mia raccolta di rughe non consente un lavoro di precisione e di rifinitura come quello di Paola; per nascondere frane e burroni dovrei usare malta, cazzuola e frattazzo, non disponibili in profumeria.
In breve: rasatura, latte detergente, tonico, crema idratante, cipria opaca e fard.
Combinazione di ombretti sulle palpebre armonizzati all'abbigliamento previsto.
Matite e/o eyeliner come sopra.
Mascara sui quattro peli di ciglia che mi restano.
Sopracciglia (se già sistemate da me o dall'estetista) accentuate come fa Paola con un ombretto marrone dato con un pennellino a punta molto sottile.
Per la bocca: contorno per "disegnare" il labbro superiore destro che mi manca. Riempimento con la stessa matita, e, non sempre, col rossetto dato a pennello.
Mi guardo allo specchio, rabbrividisco ma poi mi consolo pensando ai tanti miei coetanei che stanno, IMHO, molto peggio di me.
Vanitosamente.
LA ZIA

P.S. - Per strucccarmi mi basta una salviettina umidificata di quelle per pulire il culetto dei neonati.

wow , fantastico ... questo post sarà un punto di riferimento base.

ps : anche io volevo capire qualcosa sul primer

Il primer aiuta il trucco a fissarsi meglio, io a volte (quando mi ricordo ) lo uso. C'è quello per il viso, c'è quello speciifico per occhi, labbra e anche ciglia...
Ovviamente alla domanda specifica di Claudio sul prima/dopo Kryolan non so rispondere, mi verrebbe da dire prima, ma potrebbe essere una cavolata.

www.donnamoderna.com/bellezza/trucco/primer

Il primer è la vernice speciale ("aggrappante") che si passa ad esempio sui metalli per far sì che la vernice definitiva faccia presa.
Certo, detta così, fa pensare a noi che, davanti allo specchio, ci passiamo pennellesse di vernice in faccia...

Grazie Paola per le preziose informazioni e il valido vademecum.
Hai anche una guida per un rapido e leggero trucco estivo?

E' così che mi vorrebbe mia moglie: (con voce baritonale) "Tesoro? Mi passi l'aggrappante Deborah che voglio provare questo nuovo stucco Kiko. Ma dov'è l'americana per stendere il rasante Kryolan?
Uff! In questo beautycase si perde tutto!

Loretta

Altro che make up da autodidatta!!!
Puoi fare invidia ai professionisti per la tua preparazione.
Ma secondo voi il fissante è utilizzabile con il copribarba Kryolan oppure è troppo?

Ringrazio tutti per l’apprezzamento che avete espresso al mio post.
Vuole essere solo un piccolo contributo a chi inizia che sovente (almeno a me è capitato così) non sa proprio che pesci pigliare.
Con il tempo uno trova un proprio metodo ma rimane sempre il dubbio che quanto sta facendo non sia corretto o che, comunque, potrebbe ottenere risultati migliori, anche per questo invito ancora caldamente chi ha le competenze ad intervenire e correggere metodi e procedure sbagliate o comunque integrare con la propria esperienza quanto da me scritto.
In merito alle domande che mi avete fatto provo a rispondervi:


Credo che il primer, come dice anche Angelaingrid, serva come base: leviga la pelle e consente una migliore tenuta del fondotinta e del trucco. In sostanza svolge una parte del lavoro che dovrebbe fare il fondotinta stesso lasciando a quest’ultimo il solo compito di attenuare le imperfezioni cromatiche del viso. In questo modo se ne dovrebbe ridurre la quantità usata.
Riguardo l’abbinamento con il Kryolan non ho nessuna indicazione, posso esprimerti solo una mia personale opinione. Da come la vedo io il kryolan, per espletare il suo compito di coprire l’alone della barba, ha bisogno di essere steso con uno spessore decisamente superiore a quello di un normale fondotinta. L’utilizzo del primer prima del Kryolan, probabilmente, non avrebbe alcun sostanziale effetto sulla quantità utilizzata mentre , per quanto riguarda la migliore tenuta, questa è tutta da verificare.
Non credo invece, ma non ne sono sicura, che il primer vada messo sopra.
Viste le tue capacità ed esperienza sono curiosa di sapere cosa posso averti insegnato. Dubito fortemente che quello che ho scritto, ammesso che fosse tutto corretto (e ne ho qualche dubbio), possa esserti risultato sconosciuto.


Il trucco che ho proposto è molto neutro e, grazie a chiari e scuri, dovrebbe servire (almeno spero) solo come base per consentire di avvicinare visivamente un volto maschile ad uno femminile.
Credo che su questa base tu possa provare ad intervenire con altre tonalità di ombretto e rossetto più colorate ed adatte a questa stagione.
Si tratta comunque di sperimentare e non solo per quanto riguarda la stagionalità ma soprattutto in funzione del proprio modo di percepirsi e dell’occasione.
Probabilmente per una persona mora il trucco che ho suggerito risulta troppo chiaro, così come è possibile che non sia il massimo per una serata.
Quello che posso dirti è prova e poi facci sapere.


Personalmente credo che il fissante spruzzato alla fine del trucco possa essere utile sia che si utilizzi il Kryolan o meno, perché dovrebbe aiutare il trucco a mantenersi più a lungo.
Oggettivamente non ho mai provato ne ho letto nulla al riguardo per cui, anche a te, posso solo consigliare di provare.