CITAZIONE (Laura.C @ 24/1/2012, 15:33)
CITAZIONE (angelaingrid @ 24/1/2012, 14:54)
Sinceramente non ho capito questa polemica, ma vabbè...
Che poi, diciamocelo,
ciò che è importante non è tanto come in realtà gli altri ci vedono, ma come noi percepiamo che loro ci vedono.
La nostra verità in merito alla loro verità, penso che in fondo potrebbe bastarci: l'importante è che ciò a noi appaia convincente.
C'è sicuramente un sacco di gente nel mio ambiente professionale che ritiene di essere un luminare: probabilmente sono convinti che io li consideri dei luminari.
Io penso che alcuni di loro siano dei perfetti idioti, ma mi piace pensare che siano felici pensando che io li consideri dei luminari...
In realtà sai bene anche tu che così non è:
altrimenti perchè questa faticosa ricerca della perferzione estetica-esteriore cui molti si ostinano?
Il pensiero degli altri conta moltissimo e la prima preoccupazione di chi ha il desiderio di essere percepito come
figura di "donna vera" è proprio avere l'"assoluta certezza" che l'interpretazione altrui sia fuori di ogni ragionevole
dubbio "vera", cioè che il nostro osservatore sta effettivamente vedendo una donna vera.
Le motivazioni qui possono essere plurime e sulla loro legittimazione non si deve discutere affatto: concordo.
Che poi sia importante più di ogni altra cosa come gli altri ci vedono e cosa pensano, lo dimostra il fatto che il travestito a metà
(alla Davide per intenderci) provoca imbarazzo anche a molti di coloro che sono in questo forum (non ditemi ipocritamente di no, dai...).
Il: " Chissà cosa pensa la gente ???", è la prima preoccupazione; purtroppo e più o meno di tutti, anche la mia se pure
mi sforzo di fregarmene e superare questi assurdi ostacoli falso- moralisti e perbenisti.
Bisogna in buona sostanza scegliersi un modello ESTETICO (e sottolineo ESTETICO) fra quelli proposti dalla società: o maschio o femmina.
Non è che la cosa sia di per sè sbagliata, il fatto che stona è che proprio in un forum come questo, nato nel lontano
2006 con sogni ben più "ambiziosi", alla fine si "professino" le stesse "bigotterie" con cui ci scontriamo nella quotidianità
sociale... ma questa è solo una mia idea, un mio modo di vedere ed interpretare (sottolineo a scanso di equivoci che è SOLO UNA MIA IDEA).
Il motivo che mi spinge a dare contro certi argomenti, è proprio il fatto che ho notato un cambio di direzione
da un pò di tempo a questa parte, mentre l'idea con cui era nato il forum nel lontano 2006 era tutta un'altra
Le idee possono cambiare, però l'impressione spesso è che alcune vengano considerate buone ed altre sbagliate, o meglio:
certi modelli estetici vengono in generale messi in secondo piano, tenuti nascosti per non imbarazzare e questo approccio ritengo non abbia senso qui dentro.
Chiudo la digressione: se vi va di considerarla polemica ne avete tutti facoltà, dal mio punto di vista è una fotografia di come la
mia e solo la mia mente interpreta certi atteggiamenti, senza nessuna pretesa di avere certezze assolute ed inconfutabili.
In altre parole contraddicetemi pure, anzi ben venga il contraddittorio.
@Claudio
Non ti ritengo nè un millantatore nè un illuso, perchè se così fosse lo sarei pure io anche a fronte di tutte le bizzarrie
che ti ho narrato su di me (ed in comune di "cose xdress" ne abbiamo molte...), nonchè tutte le cose che ho scritto in tempi passati su queste pagune virtuali.
Credo semplicemente, come ho scritto, che tutti quanti noi leggiamo ed interpretiamo gli eventi alla luce dei nostri desideri.
Desiderare fortemente una cosa e fare di tutto affinchè si realizzi non è essere illusi.
Io ci credo che quel signore con cui hai trascorso la serata ti ha visto e trattato come donna.
Che quella situazione, in quelle condizioni ti abbia visto come una donna è possibile, ci credo.
Ti conosco di persona e so che NON sei uno che racconta balle.
Però detta così, può essere male interpretata dalla "massa" ignara di chi legge: "vestendoci da donna veniamo visti come una donna".
Sai bene e lo sai meglio di me che non è sempre vero.
A volte capita, può capitare ed a te è successo, come ad altri: ci credo.
Però è anche vero che in certi casi non viene detto tutto ma proprio tutto.
Non per volontà di mentire, ma perchè di una realtà più ampia viene dato risalto solo ad una porzione, quella porzione che ci fa comodo affinchè
vediamo realizzato il nostro desiderio, qualunque esso sia.
Nota che non ho scritto rivolto a te, ma a tutti quanti noi in generale come persone prima, che come Xdress.
Se durante una uscita, di una giornata, capita che su 10 persone incontrate, ce ne siano 2 o 3 che ci vedono come donne
bisognerebbe anche riconoscere per "dovere" di cronaca che le altre 7 o 8 si mettono a ridere e ci fanno "il verso".
La mente di chi desidera "passare" più di ogni altra cosa tende, a mio modesto parere, a rimuovere e non considerare chi si comporta in modo avverso.
Però, chi legge ignaro e magari è alle prime armi potrebbe pensare che quel giorno in cui "siete passati", lo siate al 100% del tempo
trascorso per l'uscita: sapete bene che non è così, ma dovete dirlo.
In questo senso penso che la tendenza di molti è quella di interpretare ciò che ci circonda alla luce della realizzazione del desiderio,
ma da qui ad essere millantatori od illusi ce ne passa.
Il forum, e non so quanti ne abbiano la reale consapevolezza, sta avendo una funzione sociale e le avventure narrate possono portare
qualcuno ad emulare.
"Se lo fanno loro, posso farlo anche io"... ed ecco che il travone alle prime armi, con nessuna consapevolezza di ciò che vuole,
esce da solo e prova a fare quello che qualcun altro ha già fatto e dulcis in fundo si ficca nei guai.
Di una certa realtà se ne descrive sempre e solo una parte, quella comoda, mentre quella scomoda viene omessa.
Riporto un esempio tratto dalla mia personale esperienza di travone.
Prima uscita, 31.12.2008.
Casa di Antonella per il cambio, c'era anche Melissa.
Io prima volta che mi preparavo per uscire, loro invece "veterane", esperte, Antonella oltretutto "passabile".
Ci vestiamo, usciamo e ci dirigiamo all'Evadamo.
Ambiente magnificamente casalingo, famigliare, amico, fidato e sicuro.
Intorno a me un pò di gente che si adopra per farmi sentire a mio agio e che parla come le donne vere raccontano delle loro cose.
Tutto questo mi appare come normale, come cosa logica che nella quotidianità un uomo si alzi la mattina e possa vivere "en femme"
e visto come tale anche dagli altri.
Almeno questo è ciò che mi era stato fatto passare o che la mia mente aveva interpretato.
"Perbacco", penso fra me e me, "ma perchè non sono uscito prima? Possibile che questi vivano la loro quotidianità al femminile
ed escano senza che nessuno abbia a loro nulla da dire? Ma come è possibile che di uomini vestiti da donna non ne vedo mai in giro?
Allora vestendoci da donna veniamo visti e considerati come donne!"... questi i miei primi pensieri...
Qualche settimana dopo, seconda uscita: Antonella e Lucia con Davide.
Cinema popolato di normali: storia narrata da me e reperibile da qualche parte.
Impatto completamente diverso e reazioni meno amichevoli ma comunque positive e non traumatiche.
Chi guarda e commenta, chi guarda commenta e ride, chi guarda e sgomita, chi guarda e basta, chi ci ignora.
Ora, a chi dare maggiore peso? Ai primi del sopra riportato elenco o agli ultimi?
Bè, i primi sono stati un vero e proprio pugno nello stomaco con intensità decrescente andando verso il basso della lista,
gli ultimi sono stati quelli a noi più graditi.
E questo è il copione che si ripete ad ogni uscita, questo è il copione che si ripete anche quando da maschio ho accompagnato
Antonella a Milano o altri amici Xdress per Torino.
Questo è il copione che si ripete ogni volta che faccio uscire Lucia.
Qualcuno "nota", qualcun altro "non nota" o meglio si fa i fatti suoi.
A ciascuno di noi la libera interpretazione del comportamento altrui, però dobbiamo scrivere tutto.
@Tutti gli altri
Personalmente non vedo tutte queste note polemiche.
E' ormai consuetudinbe che ogni cagata che (io) scrivo venga vista in funzione di "astiose polemiche".
Bttuta pungente = polemica, bega, lite, casino.
Lasciatemi dire che non la vedo così.
Che poi leggere chi ci contraddice dia fastidio (a tutti e pure a me) è assodato,
ma in un libero scambio di opinioni (ed un forum ha questa funzione) mi sembra ovvio che
possa esserci qualcuno che non la vede come noi.
Che poi io faccio sempre il "bastian contrario" è vero, ma non è per cattiveria o per cercare la rissa:
scrivo quello che penso, punto.
Se invece si preferisce sentirsi dire quello che si vuole sentirsi dire, lo si dica chiaramente:
nessuno contraddica nessuno, lo si metta anche come regola.
Un bacione a tutti ed in particolare a Giada...parliamo pure di altro.... concordo!